Clamoroso pareggio fre le prime due della classe, il Kekko Van Good getta alle ortiche un'occasione molto molto invitante per staccare definitivamente il gruppo. 77 a 72, il punteggio parla chiaro, il campionato è ancora aperto. La ventiduesima giornata è quella delle occasioni sprecate, anche l'Andrea United poteva andare secondo e invece si fa staccare perché perde per 2 a 1 in casa di un W Siena W Fica sempre più in forma. Il Real Geggiano passeggia in casa dell'Angelo United per 3 a 0. La squadra di Vannini è in crisi nera e mai come in questo caso il mercato di riparazione può essere un toccasana.
Alla Scheggiolla c'è il tutto esaurito per lo scontro al vertice e le squadre sembrano risentire della troppa pressione, tanto che il primo tempo termina con il punteggio inchiodato sullo 0 a 0. La ripresa è di tuttaltra fattura, risultato sbloccato subito da un destro di Pato che manda in delirio i tifosi. Prova spettacolare del centrocampo a tre scelto da mister Luxemburgo (7-7-7 i voti in pagella), ma difesa stranamente in ombra e allora è un gioco da ragazzi per Montolivo firmare il pareggio. Due minuti dopo l'Atletico passa addirittura in vantaggio con rete su azione personale di Zuniga, grande colpo di mercato a Agosto per Panti. Nel finale il Kekko Van Good è arrembante: prima pareggia con Gilardino e poi sfiora a più riprese il goal della vittoria. L'Atletico resiste con le unghie e con i denti e porta a casa un punto importantissimo.
Bella partita anche a Bozzone sud, il W Siena W Fica inizia subito forte e Mutu al 15' è già in goal. Poi la partita si addormenta e si nota la serata incredibilmente negativa della coppia delle meraviglie Ibra-Del Piero. Ne approfitta l'Andrea United che pareggia con Lavezzi prima dell'intervallo. Ramanzina di Girodoni ai suoi negli spogliatoi, ma il copione non cambia e ci vuole la doppietta personale di Adrian Mutu per cambiare il risultato. 2 a 1 e partita che non ha più niente da dire.
Un disastro al comunale, dove il Real va a dominare la squadra di casa e a vincere per 3 a 0. Durissima contestazione per giocatori e società al termine del match. Bisogna però esaltare le doti della squadra di Pratelli, data per morta fino a poco fa e ora pienamente in corsa. 3 goal tutti nel primo tempo e partita in ghiacciera, Kakà, Quagliarella e Corradi (da oggi di nuovo all'Angelo) stendono la squadra di casa in meno di 40 minuti. Grande organizzazione di gioco voluta da Mancini. Nelle file dello United si salvano i soliti Garics, Felipe Melo e Cigarini...davvero troppo poco.