ANGELO UNITED CAMPIONE!!! Clamorosa doppietta della squadra di Vannini che si aggiudica, oltre alla champions, persino il campionato. Una doppietta storica, gli uomini di Rijkaard hanno compiuto un'impresa fantastica. Titolo festeggiato davanti ai propri tifosi durante un derby (vinto per 3 a 2) con il favore del risultato di Bozzone, dove l'Atletico si è imposto per 2 a 1 in casa del W Siena W Fica, rilanciando le sue quotazioni per la seconda piazza, unico obiettivo rimasto. Ci può sperare, ma è dura, anche Palagi, mentre Kekko Van Good e Real Geggiano si sono annullate a vicenda ed ora pure la matematica le condanna. Possono lottare solo per la faccia, per non arrivare ultimi (e vincere la prevendita dell'ypsilon...). Curioso come proprio queste squadre siano le stesse che sono state eliminate anche nel girone della coppa. I match:
Il derby è sempre attesissimo, ma nell'aria oggi c'è qualcosa di diverso, anche se nessuno lo vuole ammettere...la partita inizia subito in discesa per i padroni di casa con Chivu che semina il panico sulla sinistra e mette in mezzo un cross che Milito deve solo appoggiare in rete. La reazione di Palagi non tarda ed ecco che, poco dopo, Vucinic si inventa un goal da 25 metri che spegne l'entusiasmo dei tifosi casalinghi. La ripresa inizia nel segno dei centrocampisti: Simplicio fa tutto benissimo e mette dietro, arriva Brienza ed è 2 a 1. Qui l'Andrea United ha una scossa di orgoglio: il solito Pellissier si vede quasi costretto a pareggiare e lo fa sfruttando al meglio l'azione personale di Vargas. La partita si sta avviando verso la parità quando smepre lui, ancora lui, Marco Di Vaio, per l'ennesima volta in questo campionato sigla il goal del 3 a 2. Un'esplosione di festa, è il goal dello scudetto, il secondo per l'Angelo United, il primo dalla creazione della LFB. Spumante a fiumi negli spogliatoi...
Tutto ciò grazie anche a Panti, che va clamorosamente a vincere in casa del W Siena W Fica, la quale, dopo la sconfitta in finale di coppa, non è più riuscita ad alzare la testa. Ora si accende la bagarre per il secondo posto, che vale €... Nella partita apre le marcature Perrotta su azione personale e raddoppia, sul finire del primo tempo, Iaquinta, che sta segnando ultimamente con una frequenza eccezionale. La ripresa è poca cosa, gli uomini di Girodoni non sono motivati e quelli di Panti si limitano a controllare e a difendere il 2 a 0. Solo nel finale il sussulto di Ibra (sempre lui) regala il goal della bandiera ai tifosi. Ormai non ci crede più nessuno...ora Girodoni deve stare attento, da quotato vincitore potrebbe passare addirttua ad arrivare terzo. Mentre per Panti sarebbe un grande onore poter finire subito dietro all'Angelo United.
La terza partita è di quelle giocate senza pressioni, da chi sà che ormai sarebbe tardi, anzi vincendo si aumenterebbero solo i rimpianti. Il Kekko Van Good a un certo punto della stagione ci aveva anche creduto nel titolo, poi una crisi incredibile ha costretto la società a rivedere i prorpi piani e sta di fatto che ora si trova a concorrere per il penultimo posto o, al massimo, per il terzo in caso di crollo improvviso di Palagi. Per il Real stagione nerissima, senza gioie, ma già preventivata da tempo...la squadra deve rialzarsi e migliorare l'anno prossimo o i tifosi chiederanno la testa del presidente. La cronaca della partita dice poco: 4 tiri 4 goal, pochi falli, cattiveria 0...alla fin fine anche una bella partita se vogliamo. Da una parte due resuscitati, Gilardino e Cambiasso, dall'altra due che saranno il futuro del Real, Bianchi e Balotelli.