Terza giornata nel segno ancora di Girodoni, che vince lo scontro al vertice (3 a 0 fuori casa!) e si piazza primo a tre lunghezze dagli inseguitori. Il W Siena W Fica è senza dubbio la squadra più in forma della LFB, ha già fatto il doppio dei goal di tutti gli altri e si appresta a iniziare la fuga. La prossima giornata è impagnata nella sfida casalinga contro l'ultima in classifica Atletico Geggiano, un impegno che non dovrebbe essere troppo difficile. Anche perché la squadra di Panti, data per favorita prima delll'inizio del torneo, perde ancora, in casa, contro l'Andrea United. Palagi conferma il suo ruolo di meteora vagante pronto a far male alla prima occasione. A pari punti con Andrea United e Kekko Van Good c'è il Real Geggiano, vittorioso in maniera a dir poco fortuita (71,5 - 72) sul campo dell'Angelo United, che si candida ad essere la delusione di questo campionato dopo l'immensa stagione scorsa.
La storia del big match è poca o nulla, si vede benissimo che in campo ci sarà una sola squadra per tutta la partita. Dopo 22 minuti Di Natale, schierato in coppia con Vucinic, parte dalla sinistra, si accentra e segna l'1 a 0. Al 40' raddoppia ancora l'attaccante napoletano in seguito ad un'azione di mischia su un calcio d'angolo. Nella ripresa il W Siena W Fica si limita a controllare i pochi spunti di un Kekko Van Good, nel quale solo Cassano merita una nota positiva. Al 75' partita conclusa: Caceres (all'esordio) supera Campagnaro e tira da 25 metri mettendo la palla all'angolino. 0 a 3.
La partita di Geggiano alta vede un Atletico voglioso di far bene, ma con pochi mezzi per farlo e un Andrea United cinico e bravo nel far fruttare una delle poche occasioni della partita. Il primo tempo è dei padroni di casa con un Gilardino molto combattivo, ma poco lucido in zona goal, che va a sbattere contro la difesa a 3 proposta da Palagi. L'Andrea si affida al contropiede. Proprio da uno di questi, alla metà del secondo tempo, nasce la rete decisiva, Hamsik salta tutto il centrocampo pantese, prima di servire Pellissier in velocità, che mette a sedere De Sanctis e deposita il pallone in rete.
Il Real Geggiano consegna all'Angelo United la propria maledizione dell'anno scorso. La partita è subito emozionante, squadre subito aperte e voglia di far male all'avversario. A un certo punto l'ex Kolarov parte sulla fascia sinistra, si beve due giocatori avversari e mette in mezzo un cross basso e arretrato. Sul pallone si avventa un altro ex, l'applauditissimo e commosso Totti, che dopo la rete non esulta, da signore. Qui cambia ovviamente la partita, l'Angelo United, spinto dal prorpio pubblico si riversa in avanti, ma il Real si difende ordinatamente. Al 70' Milito sforna un numero dei suoi e deposita il pallone in rete in seguito ad azione personale. Terzo goal in tre partite, unico marcatore dell'Angelo United. La partita è equilibrata, le occasioni da goal si susseguono per entrambe le squadre, grandi parate di Storari e Viviano. Nei minuti di recupero la zampata di Eto'o castiga i padroni di casa e consegna a Pratelli i 3 punti in cui ormai non credeva più nessuno.