Metà campionato, più o meno, tempo come sempre di bilanci. I primi storici gironi della Bozzon League si sono conclusi e le sorprese ovviamente non sono mancate: sugli scudi, tanto per cambiare, la CiccioUnsiVince che chiude il girone A al primo posto e il B a 0 punti frutto di 10 sconfitte su 10. Solo applausi per New York RedBull Giro e Angelo United, le cui succursali sono entrambe qualificate ai playoff: il presidente Girodoni vedrà addirittura le sue due squadre scontrarsi nei quarti. Le altre partite saranno Cicciounsivince A vs Dinamo Long Island; Sporting Cuba Libre vs Los Angelo Lakers; Real Geggiano B vs KVG Football Club A. Sono proprio i team di Guidieri a collezionare il peggior risultato in questa coppa, piazzandosi quarta e quinta, segnale di una stagione fin qui non certo da incorniciare.
Cambiamo argomento, ieri si è svolta l'asta di riparazione, una delle più povere della storia LFB non per colpa nostra certo: da segnalare, vi anticipiamo i super ritorni di Petagna a Girodoni, Bacca a Cimardi e il romanticissimo Gamberini da Palagi "Andrea mi ha lanciato nel calcio che conta quando ero poco più che un adolescente (e lui era un bambino ndr), voglio chiudere la carriera qui". Ma andiamo ad analizzare nel dettaglio i movimenti di ogni squadra.
New York RedBull Giro. La squadra col nome più assurdo si trova saldamente in prima posizione, miglior attacco e miglior difesa, ma Girodoni è previdente e non lascia niente al caso. In porta salutano i mai usati Storari e Sepe per Gabriel e un ottimo Berisha, reparto nettamente migliorato. La difesa rimane pressapoco la stessa, si registra l'ingaggio di Benatia, snobbato dagli altri presidenti. A centrocampo via i vari Kums, Rog e Cristante, impalpabili e dentro Gagliardini e Barreca, qualità. Davanti arrivano i baby Chiesa e Petagna, fa spazio Niang, ceduto. Movimenti di contorno, l'undici titolare difficilmente verrà intaccato, tranne che da Gagliardini e Barreca, ma nomi importanti per il futuro, forse pagati un po' troppo dal presidente.
Real Geggiano. Pratelli come sempre è stato il più attivo sul mercato, tutte le trattative di questo gennaio lo hanno in qualche modo riguardato, all'asta si è presentato con pochi spiccioli e ha fatto, per una volta, la parte dell'agnellino. Tuttavia la sua squadra appare nettamente migliorata rispetto a dicembre. In porta si passa da Tatarusanu a Handanovic e ogni commento sarebbe superfluo. La difesa perde Evra e acquista Ansaldi, allo stato attuale una scommessa, ma giocatore sulla cui qualità è impossibile discutere; arrivano inoltre gli esperti Acerbi e Masiello. A centrocampo ecco Borja Valero, via Quaison. Davanti se ne vanno Berardi, Muriel e Jovetic per lasciare spazio a Belotti, Gomez e Gabigol. Chissà che Pratelli non debba mangiarsi le mani per aver lasciato aprtire così a cuor leggero il giovane attaccante del Sassuolo, altrimenti mercato con un evidente segno +.
Angelo United. Un mese di gennaio nell'ombra, nessuna trattativa portata realmente avanti, se non una decisa resistenza verso i propri gioiellini. Anche in sede di asta i cambiamenti sono pochi, come sempre Vannini ha cercato di piazzare il colpo ad effetto, ma ce ne accorgeremo solo più in là. Via Gomis che non viene rimpiazzato da nessuno. Ansaldi se ne va più per la spending review che per altro insieme a Letschert, a rimpiazzare i due ci dovrà pensare Zappacosta. Intreventi importanti sono stati fatti dalla cintola in su, al posto di un Hernanes che saluta arriva il giovanissimo Melegoni, classe 99, insieme a Lazovic e Schick che permetteranno a mister Bagnoli di proporre di tanto in tanto anche il tridente.
Andrea United. Anche Palagi è protagonista di un gennaio abbastanza in sordina, ma da lui non c'era da aspettarsi altro. A detta di tutti gli addetti ai lavori si trova in mano la squadra più talentuosa della LFB eppure ricopre la quarta posizione. Difficilissimo fare mercato in queste situazioni. Palagi opta per delle scelte oculate e a costo relativamente basso. Unica "follia" è prendere Emerson a 80 milioni per rimpiazzare Castan, oltre al già citato Gamberini al posto della scommessa persa Martella. A cc Freuler per Giaccherini non cambierà poi molto, mentre il colpaccio potrebbe essere Di Francesco, un WTA davvero interessante, anche se appena scartato dal Kekko: peggio di Luis Alberto comunque sarà difficile fare. In attacco l'unica novità, non di rilievo, è Krejic per Pucciarelli.
Kekko Van Good. Guidieri ha una cosa sola in testa: vendere Bacca. E' stata la trattativa più discussa dell'estate intera e si è rivelata un clamoroso flop. Certo magari prendere Borriello non è che risollevi molto il morale, ma questo c'era e poi alla fine chi lo sa...Anche Gabigol non ha certo portato quello che ci si aspettava da lui, vedremo se Deulofeu andrà meglio. Via anche Di Francesco e Ntcham, ecco Kurtic, Pellegrini e Spinazzola. In difesa se ne vanno Benatia, Bastos e Tomovic e arrivano Fazio e Skriniar. Altri nomi interessanti sono Farias e Lombardi, ennesima rivoluzione in casa KVG, si punta ad un finale di stagione dignitoso per ripartire alla grande a settembre.
Cicciounsivince. L'obiettivo è sempre il solito, abbandonare l'ultima posizione: ogni anno sembra quello buono, sarà finalmente il 2017? 9 giocatori salutano. In porta il cambio Gabriel per Storari è semplice e indolore. In difesa solo Gonzales saluta (ma che ci faceva ancora?) e arriva il giovane e interessantissimo Caldara. In mezzo via Crisetig, Cigarini, Rincon, Mauri, ecco Fofana, Barella El Kaddouri e Ragusa, linea verdissima per Cimardi. Sul fronte offensivo se ne vanno Pinilla, Manaj e Paloschi per lasciare spazio a Nestorowsky, il superbaby Kean, strapagato, e il figliol prodigo Bacca. Basterà ad evitare l'ennesima sesta posizione?