Chiusa la stagione 2015/2016 è tempo di bilanci. Un nome su tutti è quello del Real Geggiano, vero e proprio dominatore del campionato, che a gennaio pareva già chiuso: la mossa di accaparrarsi Dybala e Higuain in tempi non sospetti e pagandoli (sembrava) più del loro valore si è rivelata più che vincente. Dietro di lui, un sorprendente New York Redbull Giro che nonostante abbia fatto tutto il campionato senza attaccanti di valore è sempre stata l'unica alternativa credibile ai ragazzi dei giardinetti. Terzo posto per il Kekko Van Good, con tanta dose di fortuna, visti i soli 41 gol subiti e un fantapunteggio sicuramente da bassa classifica. Palagi fuori dal podio, il suo Andrea United paga le scelte sbagliate di inizio stagione e rimane fuori dalle zone che contano. Vera delusione è l'Angelo United, dopo il successo dello scorso anno, finisce quinto, senza mai nemmeno puntare a una posizione di rilievo. Si aspetta un'estate movimentata nella nuova sede di via DeAndrè. Ultima piazza, e ci dispiace, ancora per il cicciounsivince di Cimardi, che dopo un anno di ambientamento pensava di aver trovato la formula giusta e invece chiude con due soli punti in più rispetto alla stagione precedente.
La stagione 2015/2016 ci regala un solo nuovo record (oltre ai 36 gol del capocannoniere Higuain, ma è un dato che non rientra nelle statistiche ufficiali): con 84 reti, il Real Geggiano è la squadra più prolifica di sempre, scavalca il W Siena W Fica versione 2009/2010 che aveva chiuso a 82.