Incredibili risultati in coppa, come sempre siamo stati abituati. Intanto abbiamo un verdetto: Angelo United, già matematicamente promossa alla fase finale e basta un pareggio in casa alla prossima partita per passare il turno da prima in classifica. Questo perché Girodoni cade in casa dell'Atletico e si fa raggiungere proprio dalla squadra di Panti. Non approfitta dell'occasione l'Andrea United, che perde clamorosamente alla Scheggiolla per 4 a 1 e si ritrova invischiato nella lotta per l'eliminazione. Punti vitali per il Kekko Van Good, il quale affianca il Real a 7 punti, ora, nelle ultime due partite le due squadre devono dare il tutto per tutto e cercare il miracolo. Fra l'altro il dato curioso è che Guidieri, quando vince, fa sempre 4 goal.
Troppo forte invece l'Angelo United per il Real, che comunque ha il merito di provarci e di riuscirci quasi fino alla fine. Passano addirittura in vantaggio a inizio gara i padroni di casa con il goal di Klose, ispirato da Iniesta. Alla mezzora la capolista pareggia grazie al tiro da 25 metri di Van Bommel, una delle sorprese di questa squadra. Prima della fine del tempo l'Angelo United raddoppia con azione personale manco a dirlo di Leo Messi, che si beve tre avversari prima di depositare alle spalle di un non impeccabile Buffon. Nella ripresa i pratelliani pressano molto e dominano fino al 20', quando agganciano il meritato pareggio con goal in rovesciata acrobatica di Eto'o. Poi il Real prova a vincere e si sbilancia. Su un contropiede viene espulso Chiellini e la squadra ne risente, ma riesce a resistere fino ai minuti di recupero. Proprio quando sembra tutto finito ecco che Keita si inventa il goal decisivo, dopo una mischia furiosa in area di rigore. Grande malumore ai Giardinetti, i tifosi rumoreggiano per il distacco che c'è dalla zona play-off.
Altra partita appassionante è Atletico Geggiano - W Siena W Fica. Grandi campioni in campo e lo spettacolo ne gode. Festival del goal nel primo tempo: apre Henry per i padroni di casa dopo 23 minuti, e al 30' è già 2 a 0 con Podolski, subentrato a Keita. Nei minuti di recupero del primo tempo c'è addirittura tempo per il terzo goal firmato Schwainsteiger. La ripresa ha un copione diverso, gli uomini di Girodoni scendono in campo con un altro spirito e in 10 minuti fanno 2 goal e si riportano prepotentemente sotto: prima Gerrard imbecca C.Ronaldo, poi fa l'inglese fa tutto da solo e ora il WSWF ci crede, anche perché sa che una sconfitta oggi complicherebbe tutto. Ma non c'è niente da fare, la partita si addormenta e l'Atletico riprende le misure, fino al 35' quando il secondo goal di Henry chiude definitivamente la partita. Grande festa in casa pantiana.
La terza partita è forse il risultato meno atteso e meno scontato. Primo tempo equilibrato, una rete per parte: prima Torres per il Kekko, poi Drogba per l'Andrea si annullano. La ripresa è tutta per il Van Good, che prende campo e mette in mostra i limiti della squadra di Palagi, soprattutto in difesa. Al 10' segna Juan su azione d'angolo, al 27' Juninho fa impazzire il pubblico con una delle sue punizioni e al 40' la botta finale è di Rooney. Crediamo che Palagi non abbia gradito questo risultato, soprattuto l'approccio della squadra alla gara è sembrato sbagliato. Per il Kekko Van Good la dimostrazione che quando l'attacco è in forma, può considerarsi una delle squadre più temibili, ma ora serve l'impresa.
Puntando 3€ sulla schedina vincente, 211, se ne vincono 45,3. Complimenti ai vincitori.