Giornata abbastanza noiosa di campionato, le emozioni più grandi arrivano dal derby United, con un Angelo più combattivo del solito e sfortunato nel giocare contro l'unica formazione con la quale oggi avrebbe perso. Girodoni vince la sesta partita su sei, un ein plein senza precedenti, oltretutto oggi in casa della seconda in classifica. Ciò gli permette di allungare a +6 il distacco, mentre il Real vede avvicinarsi dietro l'Andrea United. Il Kekko Van Good perde ancora, per la quarta volta consecutiva e Panti vince così la prima partita della stagione, appaiando l'Angelo United a 4 punti.
Il primo tempo del big match è veramente noioso. Pratelli sceglie un 433 per arginare gli attacchi del W Siena W Fica, ma si ritrova con un 333 perché Panucci, De Ceglie e Zapata non sono della partita. Il vero problema però è l'attacco: Eto'o, Quagliarella e Totti non sono in giornata e sono marcati stretti da Samuel, Criscito e P.Cannavaro. Nel secondo tempo il copione è lo stesso, con De Rossi che si mangia un goal già fatto per un errore di Santon in disimpegno. Nel Real solo Jovetic appare in forma, ma è troppo poco. Quando tutto sembra indicare lo 0 a 0 ecco la magia del solito Di Natale, uomo in più di mister Girodoni, che salta 3 uomini e la mette all'angolino basso, senza lasciare scampo a Buffon.
Il derby vede un grande Andrea United prevalere su un Angelo ben messo in campo da mister Bagnoli, ma poco cinico nello sfruttare le occasioni da goal. Moduli speculari, 343 per entrambe le formazioni e ospiti in vantaggio dopo pochi minuti. Calcio d'angolo dalla destra, Pazzini salta più in alto di tutti e mette in rete. 0a1. Da qui in poi la partita è nelle mani dei padroni di casa ed è solo per merito di un superStorari che il primo tempo si conclude ancora con lo stesso parziale. Nella ripresa gli uomini di Palagi sono scatenati, entra Stankevicious al posto di Jankoulovsky, ma soprattutto sale in cattedra Hamsik, che segna al 53' in seguito ad un'azione personale. Riesce fuori l'Angelo United, ma Milito e Mascara, preferito ad Acquafresca, oggi non sono in giornata e si fanno ipnotizzare da Handanovic. All 81' sgroppata di Marchionni sulla destra, palla in mezzo e Pellissier non lascia scampo. 2a1 e popolo in festa per il terzo derby su 3 vinto quest'anno.
I tifosi del Kekko Van Good vedono per l'ennesima volta un calo di attenzione della propria squadra. Evidenti problemi psicologici negli 11 della coppia Benvenuti-Luxemburgo, che alternano prestazioni superbe a disfatte come quella di oggi. Panti abile nello sfruttare le occasioni. E' la partita dei grandi ex: Cassano e Gilardino sono stati i protagonisti di uno degli scambi più clamorosi dell'estate e ora vogliono riscattarsi agli occhi dei vecchi tifosi. Ma nessuno dei due brillerà in questa partita, anzi. Primo tempo orrendo, acceso da un lampo di Maccarone, che segna, ma con la bandierina dell'assistente alzata: fuorigioco. Nella ripresa più Atletico che Kekko Van Good, incapace di costruire anche solo una palla goal in tutto il match. Al 69' si risolve la partita: Foggia salta Maicon e serve Zarate tutto solo, Frey prova l'uscita, ma non può niente. E' 0 a 1 ed è solo grazie ai miracoli del portierone viola che il passivo rimane tale e non aumenta. Per Panti parte la rimonta.
Ora tutti concentrati per il secondo turno della Champions League!